Tags: celiachia / glutine / grano / pane / farina /
La celiachia (intolleranza al glutine, proteina del grano) ha avuto negli ultimi venti anni una crescita logaritmica; eppure il grano e i suoi derivati (pane, pasta) sono sempre esisititi. Al solito la colpa è dell’uomo; una volta l’Italia era al primo posto nella produzione di ottimi grani (senatore cappelli, verna, preco) ma la débacle dell’agricoltura ha ridotto al lumicino la produzione dei nostri cereali.
Il grano utilizzato per paste e pani viene ormai quasi tutto dal medio oriente; ed è un grano di cui non conosciamo la filiera: quali pesticidi ad esempio sono stati usati? Quali diserbanti e quali concimazioni chimiche? E sono soprattutto queste ultime sotto accusa. Usare troppo azoto per concimare porta il grano a spighe più grosse ma con una percentuale di glutine non più del fisiologico 12% bensi del 18. Questo 6% in più è rappresentato da frazioni tossiche di glutine che spingono alla celiachia quei soggetti borderline che mai nella loro vita, con grani normali, avrebbero sviluppato questa malattia.
Come difendersi? Se possibile comprare quelle macchine per fare pane e pasta in casa con farine italiane biologiche; costano poco e in poco tempo fanno pane e pasta eccezionali.
02/11/2011
Studio di PisaVia Mazzini, 73 |
Studio di FirenzePiazza Stazione, 2 |
© 2024 Dott. Ciro Vestita, medico dietologo - P.Iva 00343880506 | Cookie |