Chi ama i prodotti naturali spesso si invaghisce di capsuline polivitaminiche o sciroppi con ferro naturale derivato ad es. da succhi di spinaci o di carciofo. Il ferro si sa è importantissimo sia per i bambini che devono crescere, sia per le donne in gravidanza, sia per gli anziani. Il ferro è il minerale base per fabbricare emoglobina, parte essenziale del nostro sangue.
Alcune statistiche ci dicono inoltre che il 20% delle donne in Italia soffre di anemia a causa della perdita di ferro con le mestruazioni. Ma purtroppo per Braccio di ferro, gli spinaci contengono sì molto ferro, ma quasi tutto questo ferro non è adatto al nostro organismo che ne riesce ad assimilare pochissimo. Ben diverso è il discorso per carne e fegato: il ferro contenuto nella carne è disponibilissimo per il nostro organismo tant'è che per assimilare lo stesso ferro di una fettina di due etti bisognerebbe mangiare circa 5 Kg di spinaci.
A poco servono dunque sciroppi e sciroppino vegetali a base di ferro. E, continuando sempre sul canale della controinformazione, mi piace affermare che il discorso che la carne rossa ha più ferro della bianca è errato. La carne di vitella infatti (costosissima) ha non solo poco ferro ma pochissime sostanze nutritive in generale. La carne più ricca di ferro è quella del tacchino specie se allevato all'aperto. Quindi care mamme non spendete trentamila lire il Kg per acquistare la vitella di latte che a poco servirà per vostro figlio ma acquistate la più economica carne di tacchino ben più ricca e nutriente.
E se uno non ama la carne? Poco male. Una enorme fonte di ferro (e proteine) sono i fagioli, la cosiddetta "carne dei poveri": due etti di fagioli daranno quasi gli stessi elementi nutritivi una quantità uguale di carne e, badate bene, i fagioli costano meno di mille lire il Kg: e se è vero che bisogna risparmiare….
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